Raccogliamo le nostre olive seguendone il graduale processo di maturazione;

gli oli così ottenuti hanno diversi profili chimici ed organolettici.

L'azienda

La storia della famiglia Santella é fortemente radicata al territorio d’origine ed è una storia vera di uomini e di lavoro, di competenze e di entusiasmi, tramandati fino agli anni Novanta quando Roberta e Massimo acquistano un casolare ed un terreno posti nella cosiddetta Conca d’Oro, la valle degli olivi tra Montegiovi e Seggiano e piantano, in controtendenza a quanto accadeva nelle zone circostanti, circa duecento piante di Olivastra Seggianese.

Successivamente rilevano ulteriori appezzamenti e realizzano nuovi impianti tanto che, ad oggi, l’Azienda conta oltre 4 ettari di oliveti e circa 950 piante certificate Seggiano D.O.P..

Nonostante la volontà di conservare la tipicità olivicola locale, è forte l’idea di rinnovamento, così, pur riscoprendo la cultivar tradizionale, si ricorre alle nuove tecniche di lavorazione delle olive per elevare un olio già apprezzato ad un appeal moderno ed in linea con le più recenti esigenze nutrizionali.

Territorio e cultivar

L’Olivastra Seggianese è una pianta di olivo semirustica che cresce e produce esclusivamente sulle pendici occidentali del Monte Amiata, antico vulcano spento nel sud della Toscana, in un microclima particolare caratterizzato da escursioni termiche elevate. Di difficile gestione agronomica per dimensioni e portamento assurgente, ma anche estremamente longeva, è in grado di rendere un olio di qualità straordinaria.

Da quest’unica cultivar, sfruttando le diverse fasi di maturazione delle olive, otteniamo i nostri tre oli che consigliamo di assaggiare, seguendo il principio di una degustazione verticale, procedendo da quello con il profilo più delicato a quello maggiormente intenso, per apprezzarne al meglio attributi e proprietà organolettiche.